Il seggiolone risorto

Anche se domani è Pasqua, non c’entra con il seggiolone e il suo ritorno alla vita. Ma partiamo con ordine, l’ordine da cui inizia la storia del mio incontro con il seggiolone.

Al pranzo di ferragosto 2017 in Premiana ci serve un seggiolone per la nostra piccola Viola, ne viene recuperato uno molto vecchio in legno utilizzato trent’anni prima, ma ereditato già da una precedente generazione, quindi un seggiolone di almeno 60/70 anni. È decisamente inutilizzabile, ma interessa a me perchè è particolare, di forme curate e ingegnose. Il mio interesse era già stato sospettato, quindi il seggiolone è mio… speriamo che i tarli mi abbiano lasciato ancora un po’ di materiale!

Dunque il “povero legno” è adottato e fa ormai parte del mio impegno perchè torni decoroso e degno del rispetto che merita.

Durante la pulitura del seggiolone scopro due cerniere sulle gambe che ne permettono la piegatura e la successiva trasformazione in un passeggino e primi passi. La sedia ha un buco con tappo al centro, questa poteva quindi diventare anche un comodo porta vasino per un agevole utilizzo. Queste soperte mi stuzzicano ancora di più nel cercare il modo per farlo “rivivere”

Si parte con il lavoro: tolte le carte adesive, si evidenzia un piano troppo rovinato, spezzato e molto tarlato. Si deciderà di farlo rifare dal falegname, come pure un bastoncino dello schienale e la base di una gamba. Tolgo le viti che bloccavano la trasformazione pensando di cercare una modalità più funzionale di blocco e sblocco. Le quattro ruote che avrebbero dovuto servire per il passeggio non ci sono più, chissà se ne troveremo di adatte.

Alcune foto, cliccate per ingrandirle e scorrere la galleria

Su internet ho trovato un seggiolone uguale al nostro, ma completo di rotelle: ecco la trasformazione

Il falegname fa le opportune modifiche e mette anche una protezione di ceralacca, come lui consiglia per i legni antichi.
Ecco il seggiolone rinnovato, appena sceso dall’auto, che ammira il panorama!

di ritorno dal falegname

A Natale il rinnovato seggiolone ha avuto il compito di sostere e valorizzare il nostro vecchio ed esile alberello:

Nella casa di vacanza veniva usato come appoggio a libri, fogli… ma ora ha trovato il suo posto un nuovo amichetto:

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Scritto, documentato e pubblicato da

Maria Valenti/Alicemate  ^_^

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Prossimamente un post sul seggiolone di famiglia?

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