La “vera” Alice

“Sono stata Alice” di Melanie Benjamin, la biografia romanzata di Alice Pleasence Liddell, una delle eroine più famose della letteratura, che ispirò il romanzo “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll (Lewis Carroll – pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson)  ...

Per i milioni di lettori che hanno subito l’incantesimo dell’eroina di  Carroll, una storia che esplora la verità al di là dello specchio, il 5 marzo   nelle sale è uscito l’attesissimo film di Tim Burton “Alice nel Paese delle Meraviglie”, in 3D. Per l’occasione, Fazi Editore manda in libreria Sono stata Alice di Melanie Benjamin (traduzione di Giuliano Bottali e Simonetta Levantini).


Il pomeriggio del 4 Luglio 1862, Charles Dodgson e il suo amico Robinson Duckworth portarono Alice, che all’epoca aveva 10 anni, e le sue due sorelle Ina ed Edith a fare una gita in barca sul fiume Isis, durante la quale Dodgson iniziò a raccontare la storia di una bambina che seguì un coniglio nella sua tana. Alice Liddel, affascinata, gli chiese quindi di mettere la storia per iscritto. Gli ci vollero due anni ma alla fine, nel novembre 1864, consegnò ad Alice un manoscritto rilegato in pelle intitolato Le avventure di Alice sotto terra, contenente illustrazioni curate da lui stesso e una fotografia di Alice a sette anni sul retro. Da quel momento fu allontanato dalla famiglia Liddell. Successivamente Dodgson chiese a John Tenniel di curare le illustrazioni del libro. L’Alice che Tenniel dipinse, con i famosi capelli biondi, era ben diversa da Alice Liddell, che aveva capelli corti castani. Intitolato Alice nel paese delle meraviglie, scritto da Lewis Carroll, sin dal 1865, anno della sua pubblicazione, fu un successo immediato tra adulti e bambini. Si vocifera fosse uno dei libri preferiti della Regina Vittoria…

L’AUTRICE – Melanie Benjamin vive a Chicago, dove attualmente sta lavorando al suo secondo romanzo. “Sono stata Alice” è il suo primo romanzo storico ed è in corso di pubblicazione in Australia, Germania, Olanda, Grecia, Portogallo, Polonia, Brasile.

“Alcuni anni fa, mentre vagavo per le sale dell’Art Institute of Chicago, mi imbattei in una mostra molto interessante: Dreaming in Pictures: The Photografy of Lewis Carroll. Conoscevo Lewis Carroll solo come autore del classico Alice nel Pese delle Meraviglie.
Immaginate quindi la mia sorpresa, quando scoprii che le fotografie di Lewis Carroll (o del Reverendo Charles Lutwidge Dodgson, il suo vero nome) erano immagini di ragazzine.
Tra quelle immagini affascinanti, una foto spiccava in particolare. Era la fotografia di una bambina… ma fur
ono gli occhi a colpirmi; scuri, scintillanti, saggi, …

La didascalia diceva che era Alice Liddell, sette anni, figlia     privilegiata del Decano Liddell del Christ Church College di Oxford, dove Dodgson insegnava matematica;  era la bambina che aveva ispirato il libro : Alice nel Paese delle Meraviglie.

Questa era la storia che dovevo scrivere: le avventure di    Alice dopo che aveva lasciato il Paese delle Meraviglie.

Non sono una storica, non sono una studiosa di Lewis Carroll

” Benjamin si ispira a uno dei più famosi legami narrati in un libro per ragazzi, traendo l’emozionante storia di Alice direttamente dalla trama di Alice nel paese delle meraviglie. Concentrando l’attenzione sui tre periodi della vita di Alice, Benjamin ci offre un ritratto raffinato che fonde perfettamente i fatti con la finzione ” ( Publisher Weekly)

“Il romanzo di Benjamin ci lascia intravedere la verità dietro il mistero dei rapporti di Lewis Carroll con la sua musa bambina, Alice Liddell. Anche se permane l’ombra dell’ambiguità, si tratta di una vera storia d’amore, sia pure del tipo che esiste soltanto in una fiaba. Un libro che susciterà un enorme interesse, perché allo stesso tempo cronaca, romanzo e opera di letteratura con una grande dose di suspence” ( Library Journal)

Eppure, anche le favole più belle hanno un prezzo. Nelle vecchiaia Alice Pleasance Liddell dirà: – Santo cielo, quanto sono stanca di essere Alice nel Paese delle Meraviglie. Vi sembro ingrata? Sì, lo so. Ma sono davvero stanca –

L’ultima foto di Alice scattata da Dodgson


… non avevo molta voglia di pubblicizzare questa

novità,  …    ma per correttezza di informazione…

poi … chi lo conosce o l’ha letto ci illumini …


4 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. io sono io
    Mag 08, 2010 @ 13:09:12

    oh, dato che ho scoperto che hai scoperto che la persona misteriosa ero io e solo io. posso esprimere la mia felicità che tu abbia fatto qualche bella ricerca approposito dell’articoletto che ti avevo inviato via cuginagrandeeimpazientemamoltomoltobuona@ postaterra.casatua
    ciao

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  2. alicemate
    Mag 08, 2010 @ 14:42:33

    Eh sì, vedi … accetto volentieri contributi, richieste, proposte, osservazioni, correzioni … e faccio del mio meglio per rispondere, chiarire, approfondire, stimolare altre curiosità…

    ciaoo

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  3. io sono io
    Mag 16, 2010 @ 20:02:09

    ciao, allora controllerò sempre se c’e’ qualcosa che ti potrebbe interessare.

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